Non è possibile descrivere “Europa: che Passione!” senza soffermarsi sul suo straordinario cantante protagonista: Paolo Barillari, un performer capace di spaziare (unico nel suo genere nell’ambito del teatro musicale) dal portoghese al polacco, dal rumeno al tedesco (oltre ovviamente a italiano, inglese, francese, spagnolo…) e di regalare interpretazioni vibranti di pezzi pop, rock, melodici o disco così distanti tra loro quanto possono esserlo Marlene Dietrich e gli O-Zone, Luigi Tenco e Freddie Mercury.
Ma chi è Paolo Barillari fuori dalle scene di “Europa: che Passione!”?
Ecco per prima cosa alcuni dei ruoli che ha interpretato come performer:
Ma Paolo in realtà è anche autore, compositore e paroliere: una curiosità, è sua la firma dell’inno ufficiale dell’Inter “Pazza Inter”… così come sono suoi numerosi brani dei Musical “Rapunzel” e della stessa “Regina di Ghiaccio” dove va anche in scena per la regia di Maurizio Colombi.
Dall’autunno 2018 Paolo sarà anche in tour con “We Will Rock You – The Musical” by The Queen and Ben Elton, dove interpreta uno dei ruoli protagonisti.
Ma il vero centro dell’attività di Paolo Barillari come autore va cercato altrove, sulla scia di Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, Fabrizio De André e altri grandi cantautori italiani del secondo Novecento che hanno cercato di unire creatività artistica e impegno civile e cui Paolo dedica meravigliosi spettacoli di tributo: segnaliamo in particolare “La parola al Signor G.” (sulle scene dal 2004), tra i protagonisti di “Grazie Maestro” (dal 2016, con la band originale di Jannacci).
Non si tratta però solo di tributi, ma di una vena creativa autonoma ampiamente ancora inedita che lo ha portato a scrivere un grande numero di canzoni d’autore – tra cui la stessa Sara Spara che è parte integrante di Europa: che Passione! – e il musical Diglielo a Tutti! (2015) di cui è anche regista.
Nel 2014 è stato tra gli otto vincitori del concorso Area Sanremo.
In tutto questo, Paolo non dimentica mai - quando il calendario degli spettacoli glielo permette! - di donarsi anima e corpo ai suoi allievi di canto ai quali trasmette, assieme alle competenze tecniche, la sua grande passione per la musica e il teatro.